Uno studio clinico ha dimostrato che i cibi ricchi di sostanze antiossidanti riducono il dolore. Sindrome reumatica di tipo infiammatorio, colpisce 3 milioni di persone solo in Italia; si manifesta con dolore ai muscoli, legamenti e tendini, in nove punti bilaterali del corpo, detti trigger points. La terapia farmacologica a base di antiinfiammatori, cortisonici, ansiolitici,…
Giorno: 29 Agosto 2017
I probiotici migliorano la glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2
Una valutazione estesa di tredici studi clinici ha rivelato che l’assunzione dei probiotici ha un’azione antinfiammatoria e antiglicemica. Il “medical need” (esigenza medica) di individuare agenti terapeutici efficaci per il diabete di tipo 2 è urgente; questa malattia cronica sistemica colpisce ben il 9% degli adulti nel mondo e presenta complicazioni a vari organi bersaglio…
Controllo di glicemia e insulina con il consumo regolare di frutti di bosco
Uno studio clinico ha dimostrato che l’assunzione di bacche, prima di un pasto ricco di zuccheri, riduce il carico glicemico e i livelli di insulina. E’ possibile mantenere la glicemia nella norma dopo un pranzo carico di carboidrati? Lo hanno indagato i ricercatori del Diabetes and Nutritional Sciences Division, King’s College, London. I pazienti hanno…
Insulino-resistenza: danni da carboidrati, ma non da proteine e grassi
Uno studio clinico asiatico rivela che un pasto ricco di zuccheri genera infiammazione dei tessuti; lo stesso non accade con proteine e grassi. I soggetti insulino-resistenti hanno una ridotta sensibilità all’insulina (necessaria al passaggio del glucosio dal sangue ai tessuti); di conseguenza la loro glicemia si innalza. Se assumono un pasto carico di carboidrati o…
La carenza di vitamina D è correlata alla sindrome del fegato grasso
Uno studio clinico su migliaia di persone ha dimostrato che la carenza di vitamina D è un fattore di rischio nella degenerazione grassa del fegato. La steatosi epatica non alcolica, spesso associata alla presenza di grasso viscerale (o addominale, definito anche obesità centrale), è un problema che affligge molti uomini e donne (soprattutto in menopausa).…
L’avocado migliora memoria, attenzione e vista
Uno studio ha rivelato che l’avocado contiene una sostanza che viene assorbita dal cervello, protettiva delle funzioni cerebrali e visive. Il morbo di Alzheimer, che colpisce il 15% della popolazione oltre i 65 anni, aumenterà per via della crescita della popolazione ultrasettantenne; ad oggi i trattamenti farmacologici non riescono a rallentare o bloccare il deterioramento…
Dieta personalizzata, perché non tutti rispondono allo stesso modo
Una ricerca appena pubblicata ha dimostrato che è necessario seguire un’alimentazione su misura per diminuire il rischio di insorgenza delle malattie. Una dieta corretta può ridurre il rischio delle malattie cardiovascolari del 60% [VIDEO] e del cancro del 40%, ma non ha lo stesso effetto su tutti gli individui, a causa della variabilità interindividuale, dipendente…